Tecnologia applicata agli allestimenti museali

Quando si parla di innovazione museale non si fa riferimento unicamente alle diverse attività digitali che vengono svolte al suo interno al fine di migliorare la propria comunicazione e la propria immagine. L’innovazione nei musei è molto di più! Si fa riferimento a tutte le tecnologie innovative che vengono utilizzate per migliorare l’esperienza dei visitatori all’interno dei musei, per rendere il loro percorso più immersivo e sensoriale.

Nei musei, vediamo sempre più spesso, strumenti di realtà aumentata, di realtà virtuale e anche chatbot. Entrando nei musei la tecnologia si aumenta anche il valore del patrimonio artistico e culturale.

Per riuscire però a rendere efficace la tecnologia all’interno dei musei bisogna pianificare una strategia . E’ possibile inserire dispositivi hi tech per rendere più funzionale la sua esperienza e per coinvolgerlo maggiormente durante la visita.

Chi progetta gli allestimenti è ben a conoscenza che per migliorare l’esperienza all’interno di determinati ambienti è necessario rendere un ambiente piacevole.

Quali sono i vantaggi delle tecnologie nei musei?

Le tecnologie in ambito museale hanno una notevole importanza sia per gli utenti finali, e quindi per visitatori, che per il museo. Le nuove tecnologie nei museo hanno numerosi vantaggi, vediamo insieme quali sono. Queste tecnologie permettono al museo di :

  • entrare maggiormente in contatto con i visitatori
  • avvicinare le nuove generazioni al patrimonio culturale
  • personalizzare la visita in base alle diverse esigenze dei visitatori
  • far coinvolgere i visitatori in modo diretto tramite installazioni interattive

Vediamo quali sono le principali tecnologie che sono spesso utilizzate all’interno dei musei:

RFID

RFID – Raio Frequency IDentitification è quella tecnologia che consente di ricevere informazioni in merito ad un determinato oggetto. Essa si basa sulla capacità di memorizzare i dati e di rispondere ai segnali a distanza di dispositivi. Lo scambio dell’informazione avviene tramite radiofrequenze. Nei musei viene spesso utilizzata perché permette all’utente di ricevere in modo semplice e veloce le informazioni in merito ad alcuni oggetti che si trovano nelle sue vicinanze.

QR Code

QR Code – Quick Response Code è una tipologia di codice a barre molto utilizzata. Si tratta di inquadrare con la fotocamera dello smartphone il codice. Grazie a questa tecnologia i visitatori riescono a ricevere le informazioni in merito ad alcuni oggetti. I visitatori possono chiedere informazioni tramite i codici degli oggetti che sono situati lungo il percorso.

NFC

La Tecnologia NFC – Near Field Communication è anche molto utilizzata nei musei. Si basa sulla connettività wireless a corto raggio. Per garantire il funzionamento del sistema è necessario utilizzare un chip che viene integrato in un dispositivo oppure tramite una scheda esterna. I visitatori che non hanno smartphone possono noleggiarne uno disponibile presso il museo.

Realtà aumentata

La realtà aumentata è quell’insieme di tecnologie che permette di veicolare informazioni che non sono possibile percepirle con i 5 sensi. La realtà aumentata può essere veicolata tramite computer, tablet o smartphone. Questa tecnologia è molto apprezzata nei musei perché permette di ricostruire statue in 3D , elementi architettonici e siti archeologici.